venerdì 7 agosto 2009

Dopo 20 anni riapre la strada Matrone !

(articolo del 14 maggio 2009)
Il 6 maggio scorso quattro bus ecologici, con gli stemmi della Regione Campania, della provincia di Napoli e del Parco Nazionale del Vesuvio, sono entrati, dopo venti anni, nell’antica strada Matrone, varco di accesso al Vesuvio che, da quota 350 metri, conduce fino al piazzale posto a 1050 metri. Da qui un sentiero percorribile a piedi con la guida obbligatoria, lungo circa 900 metri, conduce al cratere del vulcano a quota 1.100 metri. L’apertura della strada Matrone, l’antico sentiero che per oltre un secolo ha portato milioni di turisti al Vesuvio, dal versante boschese, apre nuovi scenari occupazionali per gli oltre 50 mila abitanti dei tre comuni interessati.
Gli imprenditori locali, ma anche i semplici cittadini, devono essere sostenuti ed invogliati a scommettere sul futuro turistico della nostra zona al centro dei più famosi siti archeologici del mondo (Pompei, Ercolano, Oplonti); a pochi chilometri dalle costiere sorrentina e amalfitana, a venti minuti di treno dalla città di Napoli. Un’area che offre eccellenti prodotti di nicchia, artigianato tipico, attività vitivinicole, percorsi enogastronomici.
La strada Matrone fu costruita dal’ingegnere Gennaro Matrone, a seguito della Concessione regia del 13 giugno 1892. Più volte distrutta e quasi cancellata dalle violenti eruzioni del Vesuvio, la strada fu ricostruita nel 1918, quando divenne carrozzabile e le auto potevano percorrere gli 8,5 Km fino al grande piazzale posto a quota mille metri. Nel 1924 Aurelio Matrone fece costruire una casa per il custode e la biglietteria (oggi stazione della forestale). Con la riapertura questo suggestivo sentiero rappresenta un’altra perla che il nostro territorio offrirà ai turisti alla ricerca di emozioni e di paesaggi suggestivi.
OTTIMO , il mio solo rammarico è che ci abbiano messo 20 anni per riaprirla !!
Ritengo però che l'evento non sia stato pubblicizzato sufficientemente , bisognerebbe sensibilizzare e informare nel giusto modo, visto che ormai la via Matrone è praticamente stata cancellata dagli itinerari turistici, il tutto poi supportato dall'istallazione di una buona segnaletica che sia in grado di accompagnare i turisti al percorso di via Matrone , segnaletica che attualmente è quasi inesistente.
La riapertura di via Matrone rafforza l'esigenza di costruire un paese rivolto allo sviluppo turistico, curando al meglio l'estetica del paese e cercando di migliorare le vie di collegamento di via Matrone.
Arrivederci alla prossima……
Considerazioni di un cittadino comune che, suo malgrado, vive Boscotrecase.
Masaniello 2009

1 commento:

  1. Salve. Ho molto apprezzato questo blog... sopratutto per la sua utilità. Spero che continuerà a vivere e ad essere aggiornato.
    Un abbraccio, Guido Visciano.

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